lunedì 24 febbraio 2014

Risultati Campionato Italiano Cadetti, rosse/nere

Campionato Italiano Cadetti, rosse/nere
Napoli, 22-23 febbraio 2014


  Cognome Nome Risultato
1. Canali Edoardo /
2. Congi Flavio 5

Difficile trasferta per Edoardo e Flavio alla loro prima esperienza in un Campionato Italiano. Un record di partecipanti (536) da tutte le regioni italiane, tra cui moltissimi atleti di livello medio/alto e della classe azzurrabili.

Edoardo si ritrova in ‘compagnia’ di altri 60 iscritti nella sua categoria, e per sorteggio pesca un avversario abbordabile ma molto più alto. Grazie al nuovo regolamento ed al caschetto elettronico introdotto per la prima volta, ogni volta che si sfiorava la testa scattavano 3 punti. Il suo avversario, conscio della sua altezza, non ha fatto altro, mettendo un vantaggio che dopo tre tecniche era quasi incolmabile. Ciò nonostante Edoardo ha combattuto con coraggio, riuscendo a colpire la corazza molte volte e piazzando anche un ‘girato indietro’ altissimo per lui, che gli ha fatto guadagnare 4 punti: il punteggio finale di 15 a 8 non rispecchia il reale andamento dell’incontro. C’è da dire che Edoardo è partito all’inizio un po’ scarico, e che per queste gare a questi livelli due allenamenti a settimana sono insufficienti, pensaci Edo...

Flavio ottiene un buon risultato, piazzandosi ai piedi del podio. Vince un primo incontro, partendo anche lui un po’ sotto tono ma recuperando bene e passando agli ottavi. Qui si comporta meglio e acquista sicurezza, vincendo bene ed approdando ai quarti. A questa terza fase incontra un atleta siciliano molto più alto ed agile e di un anno più grande, che a questa età non è poco. Chiaramente in sudditanza, regge bene una prima fase, chiudendo la distanza al momento giusto, poi un attimo di distrazione e l’avversario piazza un calcio alto. Conteggio, qualche momento di apprensione ma poi tutto si risolve bene. Flavio arriva dunque subito dopo i due terzi a pari merito, confermando comunque di essere tra i primi nella nostra regione in questa categoria di peso.

E’ stata la loro prima uscita sul palcoscenico nazionale, sconfitte e vittorie vanno quindi prese con calma e freddezza, cercando di confermare ciò che il taekwondo cerca di insegnare: convivere serenamente con tutto quello che ci riserva la vita, di buono e di cattivo.
Un sincero ringraziamento va inoltre ai parenti che hanno dato un grande contributo organizzativo e logistico alla trasferta.

Alla prossima...

Il Maestro