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Kimberly Boccia |
49 kg |
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Sofia del Bene |
46 kg |
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Nicolò Tricoli |
63 kg |
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Daniele Spaccini |
80 kg |
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Adrian Stauffer |
58 kg |
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Cristiano Rubeca |
68 kg |
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Andrea Barbero |
74 kg |
Buono il ritorno in gara del Taekwondo Salario
Ben tre medaglie d’argento su 7 partecipanti
Tre finali sono un bel risultato, anche se tutte e tre perse … ! Ma bisogna dire subito che il verdetto è stato giusto: evidente il divario di altezza e prestanza fisica per tutti e tre i finalisti, a cui si aggiunge per Kimberly e Sofia la differenza di esperienza agonistica.
Per entrambe era la prima gara dopo molti anni ed aver vinto la qualificazione alla finale va già bene.
Il primo incontro lo vincono bene, dimostrando maturità e tattica. Nelle finali l’avversaria di Kimberly la superava di almeno 20 cm, quella di Sofia era più grande di 14 anni… Brave quindi ed un’esperienza importante e soddisfacente. (2 medaglie su 3 vengono dalle donne… Mah, sarà stata la vigilia e l’atmosfera dell’8 marzo J …)
Nicolò gareggia in una categoria ‘tosta’ e la differenza di peso e statura si fa sentire; ciononostante vince agevolmente il primo incontro, al secondo trova un atleta della Campania molto bravo che lo mette sotto per due round, poi rimonta finale e vittoria al cardiopalma negli ultimi secondi. Il terzo lo passa per abbandono ed in finale trova un atleta della Puglia veramente bravo ed altissimo. Niente da fare.
Daniele vince bene il suo primo combattimento, non lasciando alcun dubbio sul verdetto; al secondo paga una prestazione arbitrale decisamente non all’altezza, va in vantaggio e poi succede di tutto; una sconfitta “rocambolesca” che lascia un po’ di amaro.
Una menzione meritano anche Adrian, Cristiano ed Andrea
Adrian, che compirà 17 anni a fine anno, era sicuramente la mascotte in un Torneo Senior, comunque regge bene e combatte fino all’ultimo.
Cristiano, da cintura rossa, fa la sua prima uscita con le senior nere, un’esperienza forte che poteva bloccarlo. Parte bene invece e riesce addirittura a vincere il primo round. Poi il divario esce fuori, ma comunque anche per lui una giornata formativa ed utile per la sua crescita.
Andrea si dimostra combattivo ma ancora troppo nervoso, un aspetto caratteriale questo che non gli permette di esprimere le sue capacità, che non sono poche. Al lavoro!
Un grazie a tutti gli atleti per il loro impegno, non dimenticando come sempre parenti, amici ed accompagnatori.
Lorenzo Tricoli